Energia e spontaneità delle reazioni chimiche:

In natura esistono fenomeni che avvengono spontaneamente: una palla in bilico su uno strapiombo cade verso il basso, l'argento si annerisce, in quanto si ossida, l'idrogeno e l'ossigeno, messi a contatto reagiscono violentemente per dare acqua. Anche molti fenomeni non spontanei, come per esempio la trasformazione dell'acqua in idrogeno ed ossigeno, possono avvenire purché si fornisca loro una adeguata quantità di energia

Le reazioni spontanee vengono anche dette esoergoniche, in quanto liberano energia nell'ambiente, quelle non spontanee vengono dette endoergoniche in quanto richiedono energia dall'ambiente: si assiste ad una reazione esoergonica quando l'energia posseduta dai legami dei reagenti è superiore a quella posseduta dai legami dei prodotti. In tutti i casi, però, perché una reazione possa avvenire, è necessario rompere i vecchi legami, l'energia necessaria a questo processo prende il nome di energia di attivazione

Molte reazioni che avvengono nelle cellule dei viventi sono non spontanee, per esempio tutte le sintesi che portano alla formazione di polimeri.

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Anche le reazioni esoergoniche richiedono un aumento di energia libera per la rottura dei vecchi legami