All'interno del nucleo
(nucleoplasma) si possono osservare al microscopio elettronico fini strutture
granulari che costituiscono la cromatina. Quando il
contenuto di un nucleo in interfase viene opportunamente preparato, si possono osservare
(fig. 1) dei filamenti dello spessore di 20-30
nm; con un'altra tecnica, si osservano filamenti più sottili, dello
spessore di 2-4 nm e piccole "perle" dello spessore di 10 nm,
i nucleosomi (fig. 4). Essi
consistono di un "cuore" formato da quattro coppie
di proteine, dette istoni attorno al quale si avvolgono due spire di doppia
elica di DNA della lunghezza, variabile da specie a specie, di 166-250
paia di basi. L’avvolgimento attorno al nucleo del nucleosoma
contribuisce al compattamento della molecola del DNA e quindi ne
diminuisce l’ingombro in lunghezza (fig. 5, modello).
I cromosomi (fig. 2) sono strutture
presenti nelle cellule eucariote; si rendono visibili durante la
mitosi; si vedono chiaramente i due cromatidi
da cui è formato il cromosoma; un particolare trattamento (fig.
3) rende possibile vedere il lunghissimo filamento di DNA (in certi
cromosomi, la sua lunghezza arriva sino al metro).