Realizzazione dell'omeorresi:
in A, schema in alto a destra, viene massimizzata l'intensità di un segnale; il comparatore (in giallo)
confronta il segnale proveniente dal sensore con quello partito un attimo prima;
se c'è diminuzione di intensità, l'effettore agisce sulla direzione della forza
resistente e modifica la traiettoria. In B il programma è quello distabilizzare
la traiettoria, bilanciando l'intensità dei segnali che arrivano dai due sensori
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Queste tre situazioni di guida prevedono un
controllo, se si vuol mantenere una velocità costante
Il restringimento della pupilla e la sua
dilatazione sono dovuti all'azione dei muscoli pupillari, regolati dal
sistema nervoso autonomo a seconda la quantità di luce che va a stimolare
la retina
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