Classificazione Angiosperme
Le Angiosperme comprendono la massima parte delle piante direttamente o indirettamente utili all'uomo, per l'industria alimentare, per l'industria della carta e del caucciù, per i foraggi destinati agli erbivori domestici e non domestici, per i prodotti dell'orto e dei frutteti, per i giardini e i parchi, per la difesa del suolo e, soprattutto, per la rigenerazione dell'ossigeno dell'atmosfera.
Inquadrare in modo corretto le conoscenze intorno a queste piante non è utile soltanto a chi ha a cuore la difesa dell'ambiente, ma anche a chi desidera cibi genuini, o bei fiori sul davanzale. Per una rapida presentazione delle molte specie che ci circondano è necessario tuttavia un inquadramento di tipo sistematico. Questo inquadramento è il risultato di un laborioso inventario che,iniziato cinquecento anni fa, procede ancor oggi secondo norme accettate e
rispettate da tutte le nazioni del mondo. Chi dice Triticum vulgare o Populus alba viene inteso senza possibilità di equivoci in Australia, in Cile, in India, nel mondo intero.
Le Dicotiledoni sono le più ricche in specie (78%) e comprendono alcune forme che presentano più spiccati i caratteri di primitività. Purtroppo la
filogenesi all'interno di questa classe è ancora discussa, sicché la classificazione che si articola appunto sulla filogenesi è alquanto provvisoria.
Una tradizione autorevole e molto seguita propone la
divisione nelle tre sottoclassi:
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Apetale (o Monocotiledoni o Amentifere) dotate di fiori di struttura assai semplice, spesso unisessuati, riuniti in tipiche infiorescenze;
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Dialipetale munite di fiori bisessuati con petali vistosi tra loro separati;
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Simpetale (o Gamopetale) con fiori bisessuati aventi petali vistosi tra loro saldati, come nel convolvolo e nella 'bocca di leone' .
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Simile tripartizione ha valore pratico poiché, avendo a disposizione il fiore, risulta facile attribuire la pianta a una delle tre sottoclassi; per tale praticità si continua ad usarla anche se è ormai evidente che essa va riformata.
Caratterizzate dalla presenza di due foglioline embrionali, i cotiledoni
Apetale (Monoclamidee)
Dialipetale
Simpetale (Gamopetale)
Monocotiledoni
Caratterizzate dalla presenza di una sola fogliolina embrionale
Sottoclassi delle Dicotiledoni:
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APETALE
(o Monoclamidee, Amentifere)
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Policarpiche(=Magnoliali +Ranali): magnolie, ranuncoli, ninfee.
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Roedali: papaveri, capperi, crucifere
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Leguminose: mimose, pisello, carrubo
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Rosali : rovi, pruni, platani
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Mirtali: mirto, melograno, eucalipto
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Santalali : visco (parassiti)
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Parietali (=Violali): cisto, tamerici, viola, zucca, cocomero (**), cacti, barbabietole
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Guttiferali: camelie, iperico
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Poligonali: rabarbaro, Rumex
(***)
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Malvali (=Cocumnifere): malva, cotone, tiglio, baobab
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Plumbaginali: piombaggine, limonio
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Geraniali (=Gruinali): Primulali: primula, ciclamino geranio, lino, acetosella
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Ebenali : ebano, kaki.
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Terebintali: ruta, agrumi, acero, lentisco
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Ramnali : vite, giuggiolo
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Celastrali : agrifoglio, evonimo
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Umbelliflore (+Rubiali) : edera, finocchio, carota, caffè, Cinchona
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Tubiflore: convolvolo, patata dolce
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Personate (=Solanali): pomodoro, patata, tabacco, belladonna, timo, salvia
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Ligustrali : olivo, ligustro, frassino
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Contorte : genziana, pervinca, Strychnos
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Sinandre: Lobelia, carciofo, cicoria, girasole, tarassaco
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Bicorni (=Ericali): erica, rododendro, mirtillo
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Elobie : Vallisneria, posidonie, zostere (acquatiche)
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Ciperali : papiri, carici, giunchi (palustri)
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Liliflore (=Liali) : giglio, iris, agavi, asparago, aglio, dracene
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Glumiflore : frumento, mais, riso, bambù
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Scitaminee : banano, zenzero
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Ginandre (= Orchidali): orchidee
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Triuridali : Sciaphila (saprofite)
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Enantioblaste : tradescanzia
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Pandanali : Pandanus
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Spadiciflore: aro, calla, palma, lente palustre
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(*) Comprende le Amamelidali, gruppo dotato di caratteristiche primitive.
(**) Comprende le Cucurbitali che in altre classificazioni figurano tra le Simpetale
(***) Alcuni autori ritengono opportuno fondere le Poligonali e le Plumbaginali con le Centrosperme.
N.B.Questa classificazione, impiegata in molte opere di floristica e di divulgazione, è oggi sotto revisione. Si presume che questa revisione porterà alla scomparsa della sottoclasse delle Simpetale.
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